Nessuno deve restare indietro

I nostri signori politici, ministri, ex ministri ed aspiranti ministri sono già in vacanza.

Il ministro 
[ dal latino minister - ministri ] " servitore, aiutante "
sarebbe in genere chi è al servizio di una persona, di una autorità, di una amministrazione, con funzioni esecutive di assistenza ... 









I disegni di legge sono arenati, Così il Parlamento si regala 40 giorni di vacanza.

Tra i disegni di legge più stravaganti e inutili 

Questi provvedimenti si inseriscono nella categoria del calcio al barattolo 
( tornati dalle vacanze un altro calcio al barattolo che dobbiamo arrivare a Natale e al Panettone ) 

Rimangono indietro i senza fissa dimora che vagano tutto il giorno per la città semi deserta.

Per loro arriverà molto cibo in più, in aggiunta al  già tanto che c'è.
Molti, stanchi e senza soldi per l'autobus, decidono di buttarsi su un marciapiede.  
Tutto questo accade in un attimo !
Per quei pochi invece che saranno colpiti da qualche malattia rara ci penserà il
Disegno di legge della onorevole Binetti.

Il viandanteromano potrebbe anche avere oro nella sua bisaccia, basterebbe fermarsi con lui e parlarci.
Vi aspettiamo.

Malattie rare

Il Ddl dell'onorevole Paola Binetti si dà come obiettivo il promuovere l'inserimento lavorativo delle persone affette da malattie rare.

La onorevole Paola Binetti:
alla ricerca di una nicchia di azione sicura al riparo
 da batoste sui valori della famiglia e della vita.














Quante saranno poi le persone affette da malattie rare; e più che altro: 
Li dobbiamo far lavorare ?
Non esistono già una Sanità e una assicurazione sociale per tutti ?

Sono molti di più quelli che si ritrovano in strada e che avrebbero molto da dare e che necessitano solamente di un aiuto concreto.

La politica del dire e del dare a pochi figli più figli di tutti con i soldi degli altri.
Questa è a politica della solidarietà.
Costringere il contribuente a pagare per qualcosa di inutile o di sprecato a vantaggio esclusivo di alcuni nominati competenti specializzati, di questo si tratta, e si chiama solidarietà.
Niente a che vedere con la autentica Carità di chi da del suo 

Questo il progetto:
"Creare certificazioni di malattia rara rilasciata da istituzioni create ad hoc 
( per dare lavoro ai soliti amici degli amici  - Ndr - ; commissioni di medici "competenti" e di psicologhi per valutare la riduzione della capacità lavorativa e il grado di invalidità, ma anche le peculiarità attitudinali delle persone affette da malattie rare e inserirle in un posto di lavoro " adatto " Leggi --> QUI

Si dovrebbe fare lo stesso anche con tutti gli altri !
Troppo lavoro forse, siamo in ferie estive, ne riparliamo a settembre.

Chi ha da dare lo dia di sua spontanea iniziativa, faccia della carità autentica.

Il viandanteromano crede esclusivamente nella libera iniziativa privata del cittadino.

La legge contro gli sprechi alimentari

Approvata in via definitiva dal Senato la legge contro gli sprechi alimentari.
Sarà così incrementato il flusso di cibo che raggiunge gli affamati.
I supermercati e i ristoranti avranno  solo e semplicemente meno difficoltà burocratiche nel cedere il cibo in eccedenza alle solite organizzazioni specializzate.

Il cibo che si riverserà in strada sarà già stato pagato dai clienti e nulla cambierà per i veramente bisognosi.

La carità con la roba degli altri insomma.

Una anziana signora rovista tra gli scarti alimentari.
probabilmente stanca della inutile mensa dei poveri

I tanti senza fissa dimora hanno bisogno di sostegno utile e non di cibo.

I senza tetto viandanti per la Città hanno bisogno di aiuto morale e materiale.
Un sostegno concreto dalle istituzioni per ritrovare la strada per una vita dignitosa e comprarsi da soli quello di cui hanno bisogno.
Ritrovarsi buttati su un  marciapiede è un attimo !
Il Palazzo della FAO a Roma

Non succede nulla come al solito, la politica e la società civile sono in ferie.
Ne riparliamo a settembre.

Il viandanteromano cerca un aiuto concreto dalle persone, un aiuto che parte dalla iniziativa privata di ognuno di noi.