Nel medioevo in Europa si lavorava molto di meno di oggi e ogni 3 giorni si era liberi dal lavoro. La vita era molto più dinamica, i lavoratori avevano abbondanza di tempo libero.
Il calendario medievale era pieno di festività. Le feste ufficiali – cioè religiose – includevano non soltanto lunghe “vacanze” a Natale, Pasqua e a mezza estate, ma anche numerosi giorni dei santi e di riposo.
Si lavorava soltanto per i giorni necessari a guadagnare il proprio reddito abituale, che in questo caso corrispondeva a circa 180 giorni di lavoro l’anno e di conseguenza le tasse si pagavano in minor misura.
- Bruegel Pieter - Contadini-1565
Poi con la venuta della cosiddetta Riforma protestante, si decise che festeggiare troppo non era conveniente e gli uomini iniziarono allora sì ad essere sfruttati e tartassati dal sovrano di turno.
Abbiamo avuto poi la rivoluzione industriale dove gli operai, anche donne e giovani, lavoravano duramente giornate intere, sabato e domenica compresi.
Le proteste sindacali dei lavoratori erano animate dalla richiesta di tornare alle più umane condizioni di lavoro di prima.
Manovre sindacato - Governo
Senza volere scrivere un trattato, alla fine di tutto, arriviamo ai giorni nostri con la crisi delle pensioni e le infinite e numerose manovre di sindacati e governo per far quadrare il bilancio disastroso delle casse della Previdenza sociale pubblica.
Manovre economiche
Camusso e Monti a tavola
Un grande sperpero di danaro
Soldi distribuiti a pioggia
Non c'è un popolo europeo e non si riuscirà a creare un unico popolo attraverso la creazione di un sistema in cui si dice : " Noi vi diamo i soldi, voi seguite queste regole. Semplicemente non funziona "
- Bernard Connoly -
Lavorare sempre di più per arrivare morti alla pensione e anche oltre !!
29 settembre Festa di San Michele Arcangelo, festeggiato ancora oggi in tutta Europa con la fine dell'estate e l'inizio del lavoro invernale.
Sancte Michael Archangele, defende nos in proelio; ut non pereamus in tremendo iudicio !
San Michele Archangelo, difendici nella battaglia; affinché non periamo nel tremendo giudizio.
Il viandanteromano e i senza tetto per la strada hanno il polso della situazione.
Quanto manca non si sa, ma la cosa è certa:
L'€uro e la UE sono in via di disgregamento.
La UE spiaggiata
Gli uomini non sono fatti di pietra e prima o poi l'ora di abbandonare la giornata terrena arriva per tutti. Le nazioni invece non sono soggette alla morte e subiscono di conseguenza trasformazioni e modifiche, a volte violente, della loro costituzione, territorio e popolazione. Non c'è niente di irreversibile nelle vicende umane e anche la moneta e le carte costituzionali hanno una loro vita con un inizio e una fine. E adesso, chi lo dirà ai giornalisti; ai professori e ai tecnici di governo dopo tutti questi anni ?
Ottimismo ed esultanza
Euro proud
Giornalisti privilegiati col sole che splende loro 24 ore al giorno
Il cittadino europeo non esiste è una truffa, una invenzione
Brussel non è la capitale d'Europa
L'uomo propone e Dio dispone
La Creazione
I senza fissa dimora e i più deboli hanno bisogno di una tessera intera rete per spostarsi e anche un piccolo lavoro giornaliero da 10 € potrebbe essere una svolta importante. I governanti e le persone dovrebbero scendere in strada e incontrare fisicamente il povero e parlarci per capire meglio insieme cosa fare.
Il governo chiede più flessibilità alla UE Stavolta è il terremoto : serve il permesso della UE per avere "più flessibilità". Ci si abitua a tutto, e quello che accade da parecchio tempo è che un governo che dovrebbe essere sovrano, chiede il permesso ad altri ! In realtà, in questo caso, e come sempre, quando si parla di Europa, si tratta solo di debito. La flessibilità altro non è che il permesso che si chiede all'Europa per fare altro debito ! Poi ci penserà a sua volta l'Europa a "chiedere" la restituzione.
Il Premier Renzi e il Ministro della Economia Padoan
Alla fine paga Pantalone e con gli interessi pure. Allora che ognuno decida di persona e di sua libera in iziativa chi aiutare, senza che sia il governo o il giornalista a "chiedere" il solito atto di solidarietà. Tutti chiedono, anche i potenti e i governanti. Però questi chiedono coi soldi degli altri.
Una grande libertà davvero; lo "status" di cittadino riconosciuto sulla base della residenza territoriale; non si eredita più la nazionalità ma si sceglie.
I nuovi cittadini avrebbero tutti i diritti politici e sociali ma dovranno conservare la propria "identità" culturale.
Il laboratorio europeo
La società multirazziale ma più di tutto multiculturale.
Mischiare le pere con le mele quando si fanno le operazioni. Che volete; la maestra è morta e la supplente non arrivò mai.